Quantificazione dell’assegno divorzile anche sulla base del periodo di convivenza prematrimoniale

Di REMO TREZZA -
Cass. civ., sez. I, ord. 18 ottobre 2022, n. 30671 Con l’ordinanza interlocutoria in commento, la Prima Sezione Civile della Corte di Cassazione ha rimesso gli atti al Primo Presidente per l’eventuale assegnazione della causa alle Sezioni Unite Civili, in ragione e per la soluzione di una questione di particolare importanza in materia di quantificazione dell’assegno divorzile ex art. 5, l. n. 898/1970. Per la Suprema Corte, oltre a doversi assumere come riferimento, nella quantificazione dell’assegno, la durata legale del matrimonio e le disponibilità economiche del soggetto onerato, si dovrebbe prendere in esame anche il periodo di convivenza more uxorio vissuto dalla coppia prima . . .