La collazione non rileva ai fini della riunione fittizia

Di GIANCARLO TANTILLO -
Cass. civ., sez. II, ord. 5 maggio 2022, n. 14193 Con la sentenza in commento, la Corte di Cassazione è stata chiamata a pronunciarsi in ordine allo spazio di operatività dell’istituto della collazione, precisando che essa rileva esclusivamente quale fase delle operazioni divisionali, non attenendo invece alla riunione fittizia, istituto quest’ultimo strumentale alla individuazione della base di calcolo su cui determinare l’entità delle quote ereditarie di riserva e disponibile. La vicenda posta al vaglio degli ermellini trae origine dalla successione testamentaria di Tizio, padre di Caio, Sempronia e Mevio. In particolare, il de cuius, aveva disposto dei propri beni in parte in vit. . .