Spese di ristrutturazione della casa familiare: in caso di separazione personale il coniuge proprietario dell’immobile in via esclusiva non è tenuto a restituire all’altro le somme investite ad eccezione del costo dei lavori effettuati prima del matrimonio

Di MAURIZIO BRUNO -
Cass. civ., sez. II, ord. 3 settembre 2021, n. 23882. La pronuncia in commento concerne una questione molto comune nelle aule di giustizia ovvero la pretesa di mariti o mogli, dopo la separazione personale, di richiedere all’altro coniuge, proprietario esclusivo della casa familiare, la restituzione di tutte le somme investite per la sistemazione o la ristrutturazione dell’immobile. La giurisprudenza si è orientata ormai in senso negativo. Tale soluzione viene vissuta come una sostanziale ingiustizia ed un ingiustificato arricchimento per il proprietario, in danno di coloro che hanno investito nella casa comune durante il rapporto di coniugio, talvolta somme importanti e che si trovano . . .