Anche il diritto alla libera circolazione dei cittadini UE esige il riconoscimento del rapporto di filiazione tra un bambino ed una coppia di due donne coniugate all’estero
UNIONI CIVILI MINORI CGUE Conclusioni_AG_15_aprile2021 Il riconoscimento del rapporto di filiazione tra un minore e una coppia del medesimo sesso risultante da un atto di nascita formato all’estero pone spesso l’esigenza di un contemperamento tra i diritti inviolabili delle persone coinvolte (prima di tutti, il nato) e l’interesse dello Stato al rispetto del proprio ordine pubblico, che a quel riconoscimento si opponga. Lo si è visto in diverse controversie dinanzi alla Corte EDU, alcune delle quali hanno coinvolto l’Italia. L’interesse del caso in commento deriva dal fatto che esso è posto all’attenzione della Corte di Giustizia UE – in virtù di un rinvio pregiudiziale soll. . .
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