Sul legato in sostituzione di legittima avente ad oggetto il diritto di usufrutto in caso di morte del legatario

Di LORENZO FAUSTO ZACCHEO -
Cass. civ. sez. VI 27.08.2020 n. 17861 Con l’ordinanza in commento, la Suprema Corte di Cassazione ha avuto modo di precisare gli effetti del legato in sostituzione di legittima ai sensi dell’art. 551 c.c., avente ad oggetto il diritto di usufrutto, in caso di premorienza senza accettazione[1] del primo legatario. Come è noto, il legato in sostituzione di legittima costituisce una delle eccezioni al principio di intangibilità quantitativa della quota di legittima, e consente al legatario di conseguire l’oggetto del legato in luogo della quota di riserva – salvo il diritto di chiedere il supplemento di cui all’art. 551, comma 2, c.c. se previsto dal testatore – oppure di rinunzi. . .