Mantenimento dei figli: l’esercizio di un’autonoma azione di accertamento è richiesto unicamente per il rimborso delle spese straordinarie “imprevedibili”

Di EMANUELA DICIOCIA -
Separazione e divorzio_Cass. ord. 13.01.2021 Una donna, madre di una bambina disabile minore d’età, notificava all’ex convivente more uxorio atto di precetto intimante il pagamento delle spese straordinarie sostenute per la figlia, per un importo di circa 1.700,00 Euro. Per contro, l’uomo promuoveva opposizione al precetto ex art. 615 c.p.c. innanzi al Giudice di Pace di Bassano del Grappa, il quale annullava l’atto in questione reputando necessario un autonomo accertamento in sede giudiziale onde poter agire in executivis. Difatti, la signora aveva azionato direttamente il titolo giudiziale contenente la condanna alla corresponsione del contributo di mantenimento. In sede di appell. . .