Una conferma dalla Corte costituzionale: il rapporto di filiazione con la madre intenzionale all’interno di una coppia di donne omosessuali dipende dal luogo di nascita
Corte cost. 04.11.2020 n. 230 La pronuncia trae origine dalla rimessione del Tribunale ordinario di Venezia (ord. 3 aprile 2019), adito in seguito al rifiuto opposto dall’Ufficiale dello stato civile alla richiesta avanzata da una coppia di donne, unite civilmente e che erano ricorse alla fecondazione medicalmente assistita all’estero, di rettificare l’atto di nascita del bambino venuto alla luce in Italia. Il giudice a quo ha sollevato questione di legittimità costituzionale dell’art. 1, co. 20, l. 20 maggio 216, n. 76 (Regolamentazione delle unioni civili tra persone dello stesso sesso e disciplina delle convivenze), nella parte in cui limita la tutela per le coppie omosessuali un. . .
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