Sull’accettazione tacita dell’eredità (anche in relazione all’art. 460 c.c.)

Di FRANCESCO MEGLIO -
Cass. civ., sez. II, ord. 30 settembre 2020, n. 20878 Con la pronuncia in esame, la Corte di Cassazione consente un breve indugio sui presupposti dell’accettazione tacita dell’eredità, nonché sulla gestione conservativa della medesima ex art. 460 c.c., attraverso una assimilazione, non solo sul piano descrittivo, all’adempimento del terzo di cui all’art. 1180 c.c. Nel caso di specie, Tizio proponeva opposizione al Giudice di pace di Roma avverso settanta verbali di contestazione di violazioni del Codice della strada, per aver effettuato l’accesso alla zona a traffico limitato senza la prescritta autorizzazione. Questi affermava la propria estraneità rispetto alle dette violazion. . .