Jean Monnet Chair in European Protection Law of Individuals in relation to New Technologies– PROTECH

Di Redazione -

Il progetto Jean Monnet Chair si articola in un complesso di attività didattico-scientifiche svolte dalla cattedra in “Diritto europeo per la protezione delle persone in relazione alle nuove tecnologie” (PROTECH), istituita presso l’Università degli Studi Suor Orsola Benincasa (Dipartimento di Scienze giuridiche) con riguardo ai corsi di laurea in giurisprudenza ed economia e di cui è titolare la Prof.ssa Avv. Lucilla Gatt.

Con lo svolgimento delle suddette attività, si mira a porre in luce l’approccio protettivo del diritto europeo che regola la relazione tra essere umani e ambiente digitale, alias artificiale, poiché tale ambiente colloca ontologicamente i primi in una posizione di vulnerabilità pur non trattandosi di soggetti affetti da disabilità.

La categoria di “individui vulnerabili” comprende, infatti, tutte le persone fisiche, maggiori e minori di età, prive di specifiche disabilità, che, tuttavia, agendo in un ambiente digitale, sono esposte al rischio di danni per diversi motivi (minore età/anzianità, asimmetria del potere contrattuale o delle informazioni). Nella macro-categoria di soggetti vulnerabili in quanto operanti in ambienti artificiali, vanno annoverati anche gli embrioni umani, quali soggetti esposti al rischio di danni non perché agiscono in ambiente digitale ma perché sono forme di vita create ab origine in un ambiente artificiale.

Sito web: www.protech-jeanmonnet.eu