Il “superabile” divario minimo d’età di diciotto anni tra adottante e adottato nell’adozione di persona maggiorenne

Di REMO TREZZA -
Cass. n. 7667_2020 La recentissima pronuncia della Prima Sezione Civile della Corte di Cassazione in commento si è soffermata su una questione giuridica di particolare importanza, concernente il “divario legale di età” tra adottante e adottato previsto dall’art. 291 c.c., valutando se, in caso di adozione di persona maggiorenne, siffatto limite debba ritenersi “imperativo”. I ricorrenti hanno palesato una illegittimità costituzionale (artt. 2, 3, 10, 30 Cost.) del suindicato limite, superata dalla Corte di Cassazione argomentando che la Corte Costituzionale è intervenuta sulla questione della disparità di disciplina tra adozione di minori e di persone maggiori d’età, in ord. . .