Affido intra-familiare e adeguatezza parentale

Di MARIO RENNA -
CASS. 28257 2019 La Corte di Cassazione riconosce la centralità del diritto del minore a vivere all’interno della propria famiglia d’origine, valorizzando l’affido intra-familiare. Nel caso in rassegna, i giudici di merito avevano disposto la misura dell’affido etero-familiare, constatando l’inadeguatezza delle figure genitoriali, nonché dei parenti prossimi (vale a dire, i nonni paterni), nel curare e salvaguardare i minori. I ricorrenti (il padre e i suoi genitori), nel sostenere l’illegittimità delle decisioni di merito, richiamavano una precedente investitura dei nonni paterni quali affidatari ai sensi dell’art. 403 c.c.. Il provvedimento adottato dal Sindaco designava c. . .