La paternità nella fecondazione omologa post mortem

Di MATILDE DE ANGELIS -
Cass. civ. 15.05.2019_n. 13000 Il rilievo attribuito dalla società odierna a bisogni che un tempo erano ignoti e non prevedibili – e che, a tutt’oggi, sono solo parzialmente regolamentati dal legislatore – e il dialogo tra le Corti supreme europee ed extraeuropee, che ha condotto a nuovi approdi interpretativi prendendo spunto dalle diverse esperienze giuridiche, hanno delineato un nuovo concetto di “genitorialità”. Il rapporto familiare non si pone più in termini convenzionali e l’emergere di nuove relazioni affettive intersoggettive richiede una tutela sistematica non più riconducibile esclusivamente a quella del Codice del 1942. In un tale scenario è necessario comprender. . .