Le Sezioni Unite rigettano la richiesta di trascrizione dell’atto di nascita di minori nati all’estero attraverso maternità surrogata

Di MATILDE DE ANGELIS -
Cass. Sez. Un. 08.05.2019 n. 12193 Le Sezioni Unite della Corte di Cassazione hanno rigettato la richiesta di trascrizione dell’atto di nascita di due minori nati all’estero attraverso maternità surrogata, proposta da una coppia omosessuale di cittadini italiani, sposati in Canada, ribadendo che il legame di filiazione non può essere riconosciuto nei confronti del soggetto che non ha un rapporto genetico con il bambino. Secondo gli Ermellini, sebbene si debba tutelare la libertà di autodeterminazione nelle scelte procreative, la maternità surrogata rappresenta il limite oltre il quale cessa di agire il principio di autoresponsabilità e prevale il favor veritatis. Ciò, tuttavia, non. . .