Il rapporto tra la donazione indiretta e la comunione dei beni.

Di TIZIANA DI PALMA -
Cass. civ. sez. II ord. 11.12.2018 La pronuncia in esame costituisce l’approdo di una vicenda alquanto intricata, scaturita dalla pretesa della sig.ra G.P.S. di vedersi riconosciuto il diritto di comproprietà su di un bene immobile, intestato al coniuge separato sig. A.F. e acquistato con denaro proveniente dai di lui genitori A.B. e G.M.S., assumendo che il detto cespite andasse incluso nella comunione coniugale. Il giudice di merito, sia in primo grado che in appello, accoglieva la tesi dell’attrice, dichiarandola proprietaria del bene de quo per la quota del 50%, affermando che, onde escludere validamente un bene dalla comunione legale, non fosse sufficiente una qualsiasi dichiarazio. . .