Divisione dell’immobile in comproprietà tra coniugi e determinazione del valore della casa coniugale

Di GIULIA OREFICE -
Cass. ord. 20.12.2018 La Corte d’Appello respinge il gravame proposto contro la pronuncia resa in primo grado, sostenendo che nel giudizio di scioglimento della comunione legale tra coniugi, ai fini della determinazione del valore di mercato dell’immobile costituente casa familiare, si debba tener sempre conto del vincolo derivante dall’assegnazione del bene ad uno dei genitori nell’interesse dei figli, ancorchè l’appartamento sia attribuito per intero in sede di divisione al medesimo coniuge assegnatario. La Suprema Corte, invece, accoglie il ricorso, argomentando in base a criteri opposti rispetto a quanto sostenuto dal giudice di appello, anche al fine di ma. . .