Rifiuto di rapporti intimi opposti dalla moglie e domanda di addebito della separazione

Di LAVINIA VIZZONI -
Cass. civ. 15.02.2019 n. 4623 L’ordinanza in commento si è pronunciata su una domanda di addebito di separazione personale. Come noto, ai sensi dell’art. 151, comma 2, c.c. il giudice, pronunziando la separazione, dichiara, ove ne ricorrano le circostanze e ne sia richiesto, a quale dei coniugi sia addebitabile la separazione, in considerazione del suo comportamento contrario ai doveri nascenti dal matrimonio. Gli effetti dell’addebito si riverberano esclusivamente sul piano patrimoniale, determinando la perdita del diritto all’assegno di mantenimento e dei diritti successori in capo al coniuge al quale viene addebitata la separazione. Nel caso di specie, il marito aveva richiesto l. . .